Nel 2020 le prese svizzere hanno fornito il 76% di elettricità rinnovabile – Electrosuisse
28 settembre 2021

Nel 2020 le prese svizzere hanno fornito il 76% di elettricità rinnovabile

Nel 2020, circa il 76% (2019: 75%) dell’elettricità prodotta dalle prese svizzere proveniva da energie rinnovabili: il 66% da grandi centrali idroelettriche e circa il 10,3% da fotovoltaico, eolico, piccole centrali idroelettriche e biomassa. Il 20% è stato prodotto con l’energia nucleare e poco meno del 2% con rifiuti e fonti di energia fossile. L’origine e la composizione del 2% dell’elettricità fornita non possono essere verificate (2019: 4%).

I dati sul mix di fornitura di energia elettrica in Svizzera (mix di energia elettrica che esce dalla presa, vedi riquadro) vengono raccolti annualmente e pubblicati sul sito www.strom.ch/it/service/etichettatura-elettricita nel cockpit di etichettatura dell’energia elettrica. I dati pubblicati di recente forniscono informazioni sulle forniture di energia elettrica nel 2020. La dichiarazione completa di energia per l’etichettatura dell’energia elettrica è divenuta obbligatoria nel 2018. Ciò significa che l’elettricità di origine sconosciuta, la cosiddetta elettricità grigia, è consentita solo in casi eccezionali e fino al 2020. Poiché la maggior parte dei Paesi limitrofi non rilascia garanzie di origine per l’elettricità prodotta da centrali elettriche convenzionali, la Svizzera ha introdotto le cosiddette garanzie sostitutive. Ciò significa che l’elettricità a carbone proveniente dall’estero può essere dichiarata come tale e non è più classificata come « grigia ». La quota di elettricità da carbone importata con tali certificati sostitutivi si è ulteriormente dimezzata tra il 2019 e il 2020, passando allo 0,25%.

  • Il 66% dell’elettricità fornita nel 2020 è stato prodotto da grandi centrali idroelettriche (come l’anno precedente). Il 76% dell’energia idroelettrica fornita è stata prodotta in Svizzera (2019: 73,7%).
  • Il 19,9% (2019: 19,1%) dell’elettricità fornita è stata prodotta in centrali nucleari. Questo dato è inferiore alla quota di energia nucleare nel mix di produzione svizzero (32,9%). Come nell’anno precedente, l’energia nucleare fornita proviene quasi esclusivamente dalla Svizzera.
  • Il 2,1% (2019: 4,3%) dell’elettricità fornita proviene da fonti energetiche non verificabili. Con l’introduzione della dichiarazione completa nel gennaio 2018, le fonti energetiche non verificabili non sono più consentite, ad eccezione dei contratti di fornitura pluriennali stipulati prima del 1° novembre 2017 (per i quali si applica un periodo transitorio fino all’anno di fornitura 2020). Come previsto, la quota di fonti energetiche non verificabili è diminuita grazie alla dichiarazione completa. Le aziende ad alta intensità di energia elettrica acquistano i cosiddetti certificati sostitutivi per l’elettricità da fonti fossili e nucleari da centrali europee per le quali non vengono rilasciate regolari garanzie di origine.
  • La quota di nuove fonti di energia rinnovabile (solare, eolica, biomassa e piccole centrali idroelettriche) è continuata ad aumentare, passando dall’8,4% (2019) al 10,3% nel 2020. Circa l’87% è stato prodotto in Svizzera e ben due terzi sono stati sovvenzionati dal Sistema di rimunerazione per l’immissione di elettricità (SRI).
  • In piccole quantità, l’elettricità fornita nel 2020 proveniva da fonti energetiche fossili (1,8%, anno precedente 2%).


Il mix di produzione non coincide con il mix di fornitura

In Svizzera, il 58,1% dell’elettricità viene prodotto da centrali idroelettriche, il 32,9% da centrali nucleari, il 2,3% da combustibili fossili e poco meno del 6,7% da nuove energie rinnovabili (= mix di produzione svizzero 2020). Tuttavia, non è solo l’elettricità di produzione svizzera a essere fornita alle prese di corrente nazionali: gli scambi commerciali con l’estero sono intensi e l’elettricità viene esportata e importata. Pertanto, il mix di produzione svizzero non corrisponde alla composizione media dell’elettricità fornita (= mix di fornitura svizzero).

Per aver un quadro  trasparente del mix fornito da ciascun fornitore di energia elettrica e consentire così ai consumatori di prendere una decisione informata a favore di un determinato prodotto elettrico, dal 2005 le società svizzere di fornitura di energia elettrica sono obbligate per legge a rendere nota l’origine e la composizione dell’energia elettrica fornita. La dichiarazione si basa sempre sui dati dell’anno solare precedente. Dal 2006, questi dati devono essere comunicati a tutti i clienti con la bolletta dell’elettricità. Dal 2013 i dati sono pubblicati anche sulla piattaforma internet www.strom.ch/it/service/etichettatura-elettricita.